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venerdì 28 gennaio 2011

Tarzan

Il film inizia con un naufragio. Una famiglia sopravvive e approda in un'indeterminata costa dell'Africa. Per difendersi dagli animali della giungla costruiscono una casa in cima ad un albero. Nel frattempo lo spettatore apprende che una coppia di gorilla, di nome Kerchak e Kala, perde il loro cucciolo a causa del feroce leopardo Sabor.
Durante uno spostamento del branco Kala ode il pianto di un piccolo essere e ne segue il suono fino a giungere alla casa sull'albero. Entrando scopre che gli adulti sono morti e un cucciolo d'uomo giace a terra. Improvvisamente riappare il leopardo, ancora in cerca di prede. Con una rocambolesca e fortunata fuga Kala prende il neonato e i due riescono a mettersi in salvo e raggiungere il gruppo dei gorilla. Il compagno e anche capo della comunità animale non gradisce affatto l'arrivo del cucciolo d'uomo, ma per mitigare il dolore della compagna per la scomparsa del figlio accetta il nuovo arrivato. Il neonato viene chiamato Tarzan.
Il tempo passa e Tarzan adolescente cerca di vivere con gli altri gorilla della sua età; trascorre con loro le giornate divertendosi e imparando a difendersi. I suoi amici sono Terk, un'esuberante gorilla femmina, e Tantor, un cucciolo d'elefante invandente e ipocondriaco. Un giorno, quando Tarzan è adulto, il leopardo Sabor attacca il branco di gorilla e Tarzan svolge un terribile duello con il felino, i due cadono in una buca e viene fuori soltanto Tarzan trionfante con la carcassa di Sabor, probabilmente trafitto dalla lancia di Tarzan.
Improvvisamente, nella giungla, si ode il suono di uno sparo e, mentre Kerchak pensa di evitare i pericoli e di nascondersi assieme ai suoi simili, l'uomo-scimmia rimane per capire la provenienza di quell'inedito rumore. S'imbatte così in esseri che camminano su due zampe e non sono ricoperti di pelo. Si tratta del Professor Porter, la giovane figlia e la loro guida Clayton. La giovane, di nome Jane, resta subito un po' indietro rispetto ai compagni e viene inseguita da un branco di babbuini e salvata dall'intervento di Tarzan; l'uomo-scimmia non ha mai incontrato nessuno e non parla la lingua dei suoi simili, Jane è smarrita dalla sua presenza, così i gesti diventano la prima forma di approccio possibile tra i due esseri umani.
Nel frattempo Terk, Tantor e un gruppo di giovani gorilla giunti nell'accampamento degli esploratori inglesi ne stanno facendo scempio. Mentre divertendosi devastano tutto vedono Tarzan che sta riaccompagnando Jane alla sua tenda (l'affinità di razza tra il maschio e la femmina è uno shock per i gorilla che sino a quel momento non avevano visto esseri simili a Tarzan) e un furioso Kerchac in cerca di Tarzan e degli altri giovani che hanno disobbedito ai suoi ordini. L'uomo-scimmia e i gorilla abbandonano velocemente il luogo poco prima l'arrivo del professor Porter e Clayton.
Tornati nella giungla, Kerchak ammonisce Tarzan a non avvicinarsi agli stranieri mettendo in pericolo l'intera sicurezza del branco. Tarzan sostiene al contrario che non ci sono apparenti pericoli da quegli esseri, ma il capobranco segue il suo istinto. È la mamma-gorilla che cerca quindi di spiegare al giovane e inesperto figlio la naturale diffidenza degli animali, ma Tarzan si schernisce anche con lei perché mai gli aveva rivelato l'esistenza dell'uomo. Kala porta quindi il giovane sino alla casa sull'albero dove lei l'ha salvato e dove i suoi genitori naturali sono morti. Tarzan inizia a capire che le sue origini sono diverse, ma anche che il legame tra genitore e figlio non dipende dalla razza di appartenenza.
Nonostante l'ammonimento di Kerchac, il giovane è sempre più attratto dai suoi simili e curioso di sapere. Trascorre il tempo all'accampamento a contatto con Jane, che lo aiuta e gli spiega l'esistenza del mondo umano come si trattasse di una sorella maggiore. Clayton invece vuole sfruttare l'occasione della presenza di Tarzan per farsi indicare il luogo nella giungla in cui si nascondono i gorilla. Tarzan non può rivelarlo a causa degli ammonimenti di Kerchak e per un'innata sfiducia verso quel suo simile. La giovane donna dunque trova piano piano il modo di insegnare all'uomo-scimmia la propria lingua e alcuni costumi dell'uomo civile.
Il tempo trascorre e Tarzan impara molto. Ora cerca d'imitare l'uomo e la sua andatura eretta, nasce in lui un l'affetto per la giovane donna e raccoglie fiori per donarglieli, ma all'accampamento è in corso la smobilitazione delle tende e tutto viene portato via. Chiede così spiegazioni di quell'improvviso cambiamento e viene informato che la spedizione deve tornare a casa, in Inghilterra, perché è riuscita nello scopo per cui inizialmente erano giunti sin li, cioè studiare i gorilla. Clayton con furbizia capendo il sentimento del giovane uomo sfrutta l'occasione; la partenza sarebbe rimandata se lui li conducesse dai suoi amici animali. L'ingenuo uomo-scimmia porta così con se Jane e gli uomini nella giungla consentendo a Clayton di scoprire il luogo esatto in cui vivono i gorilla.
Tarzan, pensando che il suo posto sia tra gli esseri umani a cui razionalmente appartiene e che potrà vedere altri suoi simili, grandiose città e le meraviglie della tecnica che Jane gli ha proiettato su tela, si veste come un essere umano e raggiunge la grande nave ancorata nella baia. La sua intenzione è di stare ancora accanto a Jane. Quando però sale a bordo della nave è catturato e imprigionato dall'equipaggio. Scopre solo in quel momento che il losco Clayton l'ha truffato assieme agli altri componenti della spedizione scientifica. Le vere intenzioni di Clayton e di una parte dell'equipaggio è quella di catturare alcuni esemplari di gorilla.
Dopo averli tutti rinchiusi nella stiva della nave Clayton va a caccia dei gorilla. Fortunatamente Tantor e Terk, giunti sulla spiaggia per dare l'addio al loro amico d'infanzia, accortisi del pericolo corrono a liberare Tarzan e i suoi compagni di sventura. L'uomo-scimmia, libero e pienamente cosciente della situazione, corre a salvare la sua famiglia e i suoi simili. Nella lotta che segue i marinai assoldati Clayton sono sconfitti e i gorilla liberati. Nella mischia Kerchak viene però ferito a morte da Clayton. Questo fa infuriare l'Uomo scimmia e scatena un ultimo duello nel quale sarà Clayton a morire.
Al capezzale del padre morente Tarzan riceve da Kerchak un monito













mercoledì 19 gennaio 2011

La carica dei 101



Pongo e Peggy.
La vita di due giovani maschi, un uomo e il suo cane, procede monotona nella Londra dei primi anni '60 sino a quando uno dei due scapoli decide che è ora di cambiare. La decisione è presa da Pongo, un dalmata compagno di vita dell'umano e inesperto compositore di musica Rudy. I due vivono in un appartamento nei pressi del parco comunale.
Quando Pongo appostato alla finestra di casa nota una coppia di femmine adatta a loro dirigersi al parco coinvolge l'ignaro Rudy in un rocambolesco incontro; tanto buffo quanto risolutore. Tra le rispettive coppie nasce l'amore. Rudy sposa la bionda Anita e... Pongo "sposa" la maculata Peggy. Nella nuova casa in cui i quattro sono andati a vivere, coadiuvati dalla simpatica governante Nilla, vengono al mondo 15 cuccioli dalmata.
Tutto sembra procedere bene, quando appare sulla scena una vecchia compagna di scuola di Anita: l'eccentrica e benestante Crudelia De Mon - uno dei migliori personaggi cattivi delle storie Disney - che, venuta a sapere della nascita dei cuccioli, sbandierando spudoratamente la sua superiorità economica si offre di acquistarli tutti. Il suo intento reale è quello di utilizzare la loro pelle per realizzare pellicce maculate, l'enorme passione della sua vita. Per fortuna Rudy si oppone categoricamente alla vendita.
Crudelia, di nome e di fatto, assolda allora due manigoldi per rapire e uccidere i cuccioli. Nonostante Orazio e Gaspare siano due veri imbecilli, riescono nell'intento di sottrarre i piccoli cani alla governante quando questa rimane sola ad accudirli. Scotland Yard indaga sullo strano rapimento, ma a questo punto i genitori Pongo e Peggy capendo che gli umani non sono in grado di rintracciare i loro cuccioli, lanciano un disperato grido di aiuto ai loro simili.
In men che non si dica il "telegrafo canino" è innescato. Il passaparola che i cani di tutta la città raccolgono e amplificano rimbalza sino ai limiti della stessa. Anche gli animali della provincia e della campagna circostante recepiscono la richiesta di aiuto e proprio alcuni di essi si accorgono quasi per caso che nella apparentemente chiusa casa De Mon vi sono nascosti un paio di loschi individui, circondati da decine e decine di cuccioli di cane dalmata.
I cuccioli rapiti sono tra di loro. Appena la notizia della scoperta del luogo dove sono tenuti prigionieri i loro piccoli raggiunge, sempre grazie al telegrafo canino, Pongo e Peggy questi si precipitano immediatamente in loro soccorso.



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venerdì 14 gennaio 2011

Hanna montana the movie

Miley Stewart (Miley Cyrus) inizia ad avere problemi a conciliare la sua vita "normale" e quella da Hannah Montana. Abbandona Lilly durante una partita di pallavolo perché Vita, la sua agente, la porta a fare shopping per i Music Awards. Nel negozio Hannah litiga con Tyra Banks per un paio di scarpe, il regalo di compleanno per Lilly. La ragazza non riesce ad andare a salutare Jackson, in partenza per il college del Tennessee, né a cambiarsi per la festa di Lilly perché il reporter Oswald Grange la insegue in auto, quindi arriva in ritardo alla festa ancora nei panni di Hannah Montana. Tutti la notano, distogliendo l’attenzione dalla festeggiata, che offesa si allontana e dà delle informazioni false su Hannah al reporter. La cantante, intanto, è costretta ad esibirsi con la canzone “Let’s Get Crazy”, mentre Oliver e Rico fanno esplodere la torta di compleanno. Robby Ray è arrabbiato per tutto questo, ma Miley pensa solo ai Music Awards. Il padre, allora, la inganna e la porta in Tennessee, giustamente. Robby e Miley, ancora nei panni di Hannah, hanno un litigio in auto durante il quale il padre le dice che nelle successive due settimane deciderà se toglierle il personaggio di Hannah. Miley scende dal mezzo e ritrova il suo cavallo, che scappa e viene ripreso dal giovane Travis Brody, vecchio amico di Miley. Mentre la accompagna dalla nonna, Miley mente dicendo di essere la migliore amica di Hannah Montana perché l'ha salvata da un incidente sul surf. Arrivata a casa, Miley discute con il padre, che conosce intanto Lorelai. Il reporter Oswald segue le tracce di Hannah fino in Tennessee. Miley, dopo l'iniziale disagio, inizia a divertirsi e aiuta Travis ad aggiustare un vecchio capanno. Qualche sera dopo viene organizzata una serata canora per raccogliere soldi per salvare Crowley Corners dalla speculazione edile. Robby si esibisce con “Back To Tennessee” e Taylor Swift con “Crazier”. Travis convince Miley a cantare e lei esegue “Hoedown Throwdown”. Purtroppo non sono stati raccolti abbastanza soldi e Travis propone di chiedere ad Hannah Montana di tenere un concerto. Miley quindi fa andare Lilly in Tennessee vestita da Hannah Montana. Con l'aiuto dell'amica e del travestimento da Hannah, Miley scopre che Travis è interessato a lei e programmano una cena, me nel frattempo Lilly (nei panni di Hannah) accetta di andare ad una cena. Quindi Miley cerca di presenziare da entrambe le parti, finché Travis scopre tutto e, sentendosi tradito, litiga con Miley e tronca ogni rapporto con lei. Nello stesso tempo, Robby litiga con Lorelai a causa di Hannah. Miley scrive una canzone su di lei e il padre, poi finisce di aggiustare il capanno in una notte. Hannah deve fare un concerto, ma prima fa pace con Lily e dopo dice a lei che è stanca della sua doppia vita e che certe volte vorrebbe essere solo Miley, altre volte solo Hannah. Alla fine, le dice che è giunto il momento di rivelare il suo prezioso segreto. Al concerto la ragazza inizia lo spettacolo con la canzone “Rockstar”, ma poi si ferma e rivela la sua vera identità davanti a tutta la gente. Dopo di che canta "The Climb" e il pubblico la convince a non abbandonare Hannah, promettendo di tenere il segreto. In quel momento, Oswald fa delle foto, ma poi viene fermato e si licenzia dal giornale per cui lavora. Travis chiarisce con Miley e i due si baciano.


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giovedì 13 gennaio 2011

principessa e il ranocchio

Tiana è una bambina di colore figlia della sarta Eudora (Angiola Baggi), che confeziona abiti per l'amica di Tiana, Charlotte, la figlia di Eli "Gran Papà" la Bouff (Paolo Marchese), un ricco signore del luogo. Una sera Eudora legge alle bambine la fiaba del principe ranocchio: Charlotte dice con entusiasmo che pur di diventare principessa bacerebbe 100 ranocchi, mentre l'altra bambina sembra essere disgustata dall'idea. Ella condivide il sogno del padre James: aprire un ristorante tutto suo. Tiana cresce, ed il padre muore prima che il sogno si sia realizzato.
La ragazza crede fermamente in questo sogno, e lavora giorno e notte (letteralmente) per accumulare abbastanza denaro con cui affittare un locale. Intanto il principe Naveen di Maldonia giunge in città a bordo di una nave, seguito dal valletto Lawrence, in cerca di donne e di jazz, le sue passioni, per recarsi a villa La Bouff dove si terrà un ballo mascherato. S'imbatte però in un mago vodoo, il Dr. Facilier, chiamato anche Uomo ombra, che per ripagare dei debiti con degli amici dell'aldilà lo trasforma in un ranocchio convincendo Lawrence a prendere le sembianze di Naveen dicendogli di vendicarsi dei lunghi anni di umiliazioni. Il piano sarebbe quello di trasformare Lawrence nel principe Naveen grazie ad un talismano contenente il sangue del principe, sposare Charlotte e prendere la fortuna di Gran Papà La Bouff a metà (60/40) . A villa La Bouff Tiana distribuisce dei bignè quando riceve la visita degli agenti immobiliari che la informano che il locale sarà venduto ad un miglior offerente. Tiana, delusa, inciampa e per errore si sporca con i bignè e Charlotte le fa indossare un costume da principessa. Naveen, sfuggito ai due rapitori, incontra per caso Tiana sul terrazzo della villa LaBouff. La ragazza, che aveva pregato la Stella della sera di realizzare il suo sogno, si stupisce vedendo che in cambio riceve solo un ranocchio. Questi le chiede di baciarla ed in cambio le esaudirà un desiderio, visto che la sua famiglia è tanto ricca. Tiana si convince e lo bacia. Qui però accade l'incredibile: anziché Naveen ridiventare un uomo, Tiana si trasforma in... una rana!
Tiana, infatti, non è una principessa: l'abito che indossava era solo un costume, all'insaputa del principe. Arrabbiata, Tiana si lancia contro Naveen e durante la lite i due precipitano fuori dalla finestra e scombussolano la festa per poi volare con dei palloncini lontano verso la palude, dove incontreranno qualche simpatico amico, come l'alligatore Louis (Pino Insegno) che suona la tromba (ha imparato seguendo le imbarcazioni che attraversano il fiume) e la lucciola Ray (Luca Laurenti), innamorato della Stella della Sera, chiamata "Evangeline" da lui. Tutti insieme, faranno un viaggio attraverso le paludi, per raggiungere Mamma Odie, una strega woodoo, che dovrebbe essere in grado di far tornare normali Tiana a Naveen. Durante il viaggio, i due si innamorano. Dopo aver trovato Mamma Odie, scoprono che per tornare umani, Naveen dovrà baciare Charlotte (una principessa) entro la fine del martedì grasso.
Durante la festa, Naveen viene rinchiuso da Facilier, mentre Lawrence sta per sposarsi con Charlotte. Tiana, dopo aver saputo da Ray che Naveen voleva chiederle di sposarlo, vede Lawrence trasformato in Naveen e crede che sia davvero lui. Perciò scappa via, mentre Ray trova il vero Naveen e lo libera. Dopo essere stato liberato, Naveen tenta di fermare la cerimonia. Ci riesce, ma viene nuovamente catturato da Lawrence. Ma, con l'aiuto di Ray, Naveen riesce a togliergli l'amuleto vodoo. Ray scappa via, inseguito dalle ombre cattive, aiutanti di Facilier. Ray raggiunge Tiana dandole l'amuleto e dicendole di scappare, mentre lui affronta le ombre. Inizialmente le batte, ma viene poi attaccato da Facilier che lo schiaccia. A quel punto, arriva Louis che cerca di aiutare l'amico in difficoltà. Tiana, inseguita dalle ombre cattive, sta per rompere l'amuleto, ma viene fermata da Facilier, che la ritrasforma in umana e fa apparire il ristorante di Tiana.
Facilier promette a Tiana di darle il ristorante, se lei gli restituisce l'amuleto, ma lei non ci casca e getta l'amuleto tentando di romperlo, ma non riuscendoci. Con un colpo di fortuna, però, Tiana riesce a riprenderlo e distruggerlo e Facilier viene trascinato nell'aldilà. Poi corre da Naveen che sta per baciare Charlotte. Li interrompe, dicendogli di amarlo. A quel punto, è troppo tardi, è gia mezzanotte, per cui il bacio di Charlotte non ha alcun effetto. Subito dopo, torna Louis con Ray che sta morendo. Tiana e Naveen, dicono a Ray che staranno insieme, ma da rane. Subito dopo, Ray muore. Al funerale, una stella si accende: è Ray, che ora può davvero stare con Evangeline. Tiana e Naveen si sposano e quando si baciano, i due tornano umani, perché ora Tiana è una principessa. Dopo il matrimonio, i due danno i soldi ai due signori del ristorante e lo aprono insieme. Louis intrattiene il pubblico, mentre Tiana e Naveen sono i direttori.
Ora il sogno di Tiana, è davvero realtà.







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mercoledì 12 gennaio 2011

Cappuccetto rosso.

Cappuccetto Rosso aveva un mantello rosso ed era una bambina che doveva portare un cestino di bevande e cibo alla nonna ammalata. La mamma le disse di non andare nel bosco e di tenersi sulla strada, ma cappuccetto disubbidì e nel bosco incontrò un lupo cattivo che la distrasse e si fece dire dove abitava la nonna; mentre Cappuccetto Rosso camminava raccogliendo fiori, il lupo andò dalla nonna, entrò in casa e la divorò. Poi si travestì con gli abiti della nonna per aspettare Cappuccetto Rosso e divorare anche lei. Quando la bambina arrivò, il lupo si fece trovare a letto, e riuscì a divorare anche la bambina. Un cacciatore che tornava a casa stanco dal lavoro sentì russare e, conoscendo la nonna, si spaventò. Allora decise di entrare in casa e risolvere la situazione; l'uomo tagliò la pancia della bestia: Cappuccetto Rosso e la nonna ne uscirono sane e salve. Da quel giorno Cappuccetto Rosso decise di ascoltare sempre la mamma e di non disubbidire mai più.  



 che paura il lupo (ho ho )
sto passeggiando nel bosco ma sento dei strani rumori ( forse e un lupo) non puö essere vero .
 chi sei tu ....oddio e un lupo cattivo ä meglio che vado dalla nonna in fretta.

quanto sei dolce..  coniglio "ti piaccio no i miei fiori "



















che paura mi vuole mangiare ciaoooo ... dopo 1 ora addio  e se ne vaä via

domenica 2 gennaio 2011

toy story 3 la grande fuga

toy story 3 la grande fuga Il film inizia con un'ambientazione western che vede lo sceriffo Woody, Buzz e Jessie dare la caccia a Burt il guercio (Mr. Potato), Betty la guercia (Mrs. Potato) e al malvagio Dottor Prosciutto (Hamm). I personaggi fra loro ripetono le stesse frasi che Andy usa nell'introduzione del primo film come «Ho portato il mio feroce cane con scudo galattico». Proprio nel finale di questa fantastica avventura si scopre che tutto ciò nasceva dall'immaginazione di Andy e questa scoperta apre una serie di filmati, ripresi da una telecamera amatoriale, in cui si vede Andy bambino giocare con tutti i suoi giocattoli. Come sottofondo viene nuovamente usata la canzone "Hai un amico in me" di Randy Newman (nella versione italiana canta Riccardo Cocciante). Intanto alla fine dei filmati Andy è diventato un ragazzo di 17 anni e i suoi dodici giocattoli inseparabili rimanenti dopo un "sacco" di mercatini sono pronti a fare una "missione di recupero" (per Andy che logicamente non gioca più con loro) che poi falliscono proprio alla fine. Più tardi mentre i giocattoli sono tutti preoccupati perché il loro padroncino non li tocca nemmeno più,arriva Andy che si sta preparando per partire per il college. Intenzionato a non gettare via i suoi vecchi giocattoli, Andy apre il suo vecchio baule porta-giocattoli e, dopo aver messo dentro a un sacco tutti i giocattoli rimanenti, si ritrova davanti Woody e Buzz. Il ragazzo mette Woody nella scatola degli oggetti da portare al college, mentre Buzz finisce nello stesso sacco in cui gli altri giocattoli nel frattempo si stanno agitando. Poco prima di mettere il sacco in soffitta, la sorellina Molly chiede aiuto ad Andy per trasportare alcuni suoi giocattoli che deve portare all'asilo per beneficenza e lui appoggia il sacco con tutti i giocattoli a terra; la mamma di Andy prende il sacchetto, credendo che fosse spazzatura, e lo mette sul marciapiede. Woody, che ha visto tutta la scena, chiama Buster, il cane di Andy, che però è ormai anziano e a stento riesce a reggersi in piedi. Il cowboy raggiunge i sacchi della spazzatura, temendo che i suoi amici vengano messi nel camion passante, ma scopre che i compagni si sono salvati e hanno raggiunto la macchina della signora Davis, madre di Andy. Lì scopre che i suoi amici, delusi dal comportamento di Andy, vogliono raggiungere l'asilo "Sunnyside" dove è diretta la signora Davis per portare i giocattoli di Molly. Jessie cerca di far ragionare Woody, ma questo spiega ai suoi amici che c'è stato uno sbaglio, che Andy aveva intenzione di metterli in soffitta. Ma la madre di Andy avvia l'auto e parte, ed i giocattoli vanno immancabilmente all'asilo.
Arrivati, scoprono che il posto è un vero paradiso, e il capo del posto Lotso, un orso peluche rosa dal profumo di fragola, spiega che tutti i giocattoli dai cuori infranti sono i benvenuti al Sunnyside e gli mostra, convinto della loro permanenza, l'aula in cui sta lui, l'"aula farfalla", e quella dove staranno loro, l'"aula bruco". Woody però non è disposto a dire addio a tutti i suoi amici e tenta più di una volta di farli ragionare ma, vedendo anche Buzz convinto di non tornare da Andy, lascia il Sunnyside. Dopo una rocambolesca e fortunosa fuga, Woody viene trovato e prelevato da una bimba di nome Bonnie, figlia della proprietaria dell'asilo. Nel frattempo Buzz, Jessie, Bullseye, Slinky, Rex, Hamm, i coniugi Potato e gli alieni di Pizza Planet scoprono che la classe a loro assegnata è quella dove stanno i bimbi più piccoli e dove i giocattoli vengono tutti gravemente danneggiati, perché i bambini piccoli non sanno giocarci con garbo. Nel frattempo Bonnie sta giocando con Woody e i suoi giocattoli più o meno come faceva Andy così il nostro amico fa amicizia con i giocattoli di Bonnie. La sera i giocattoli che stanno all'asilo si ritrovano tutti rotti (Slinky con la molla impigliata, Rex senza coda, Buzz con un mal di schiena incredibile, ecc.) così decidono di parlare con Lotso chiedendogli di essere trasferiti nella sua aula, dove ci sono i bimbi più grandi (e più rispettosi dei giocattoli). Il portavoce è Buzz ma al primo colloquio viene imprigionato e impostato nella modalitàdemo. Lo space ranger ritorna quindi alle sue impostazioni di fabbrica, diventa nemico dei suoi amici, li scambia per dei seguaci del malvagio imperatore Zurg, comparso nel secondo film e, essendosi scordato di tutti i bei momenti passati assieme, contribuisce a farli imprigionare in "gabbie per giocattoli" cioè in cassettoni a sbarre. Però Mr.Potato, a seguito di un lamento, viene rinchiuso in un cassone pieno di sabbia (è la classica punizione per i prigionieri ribelli). Nel frattempo a casa di Bonnie, i giocattoli di Bonnie,scoprono le intenzioni di Woody per andare a salvare i suoi amici dopo che un vecchio amico di Lotso utilizzato dalla stessa bambina che giocava con l'orso, Daisy, gli rivela la vera identità di Lotso, per questo loro cercano di fermarlo ma il cowboy torna all'asilo infilandosi nello zainetto di Bonnie. Il giorno dopo i dieci giocattoli di Andy vengono liberati dalle gabbie ma imprigionati dai piccoli bambini che devono giocare con loro. Nel frattempo Woody, grazie all'aiuto del Telefono chiacchierone, scopre che durante la notte tutto è sorvegliato da camioncini che girano per controllare che nessuno si muova e da una scimmia che con un paio di telecamere per ogni stanza dalle aule al parco giochi grida negli altoparlanti appena vede che qualcuno esce facendolo catturare. Ma al nostro eroe questo non gli dà alcun problema e durante la ricreazione riesce a spiegare ai suoi compagni il lungo piano di fuga da effettuare durante la notte. Il piano dei dodici amici(con Barbie) inizia quando Mr.Potato esce dalla sua gabbia durante l'appello attirando così l'attenzione della scimmia, di Ken, di Bimbo e di Buzz. Lì portano Mr.Potato nel cassone mentre Slinky esce dalla gabbia ad aiutare Woody entrambi imprigionano la scimmia in un cassetto nell'ufficio e la ingessano a mummia di nastro adesivo. Nel frattempo Barbie convince Ken a liberarla e a portarla nella "casa da sogno" dove lo costringe duramente a dirgli come si aggiusta Buzz.Intanto gli altri giocattoli escono dalla gabbia e aprono la porta dopo aver trovato la chiave nell'ufficio e dopo che Mr.Poteto lascia la testa nel cassone e i suoi sensi li infila in una tortiglia. Barbie prende allora il manuale di Buzz dove nel frattempo è imprigionato da Rex e Hamm.Buzz riesce a scappare ma Hamm, Barbie, Woody, Rex e Slinky lo catturano per aggiustarlo ma nel tentativo sbrigativo attivano accidentamente Buzz nella modalità in lingua spagnola, anche se ciò non gli comporterà nessun tipo di guai se non a Jessie, che verrà follemente corteggiata. Mr.Potato raggiunge gli amici e ritorna nella sua testa. I giocattoli si dirigono verso la spazzatura e nel tragitto Buzz dichiara il suo amore a Jessie. Giunti al cassonetto della spazzatura Lotso e i suoi amici li trovano ma appena gli dice che devono andare nella spazzatura Ken e Barbie dicono a Lotso che è tutta colpa sua se il Sunnyside è un luogo triste e avvilente ma Woody gli parla della sua ex-padroncina Daisy al quale è anche di Bimbo. Lui nega tutto ma Bimbo lo butta nel cassonetto. Lotso però riesce ad afferrare una gamba di Woody trascinandolo nella spazzatura poco prima che il camion della spazzatura arrivi, forzando così gli amici del cowboy a gettarsi per salvarlo. Nel caos dentro il camion Buzz salva Jessie prendendosi in testa un televisore, ma proprio grazie al forte colpo quest'ultimo prima perderà i sensi e poi tornerà alla sua versione normale non ricordandosi delle sue altre modalità. Il camion porta i giocattoli nella discarica dove vengono spinti in una sezione distruggi rifiuti. Woody e Buzz aiutano Lotso, il quale era rimasto incastrato tra i rifiuti, riuscendolo a salvare, ma i giocattoli vengono spinti verso l'inceneritore. Ora è Lotso ad aver la possibilità di salvarli ma, invece, decide di lasciarli al loro destino.I giocattoli riescono a mancare la prima tappa senza farsi male grazie a una parete calamitosa.Ma alla seconda tappa non c'è speranza è un grande fuoco e non c'è alcuna parete calamitosa e nessun metallo perché è tutto cenere.Ai giocattoli ormai non rimane che accettare la loro imminente fine, ma per fortuna vengono salvati da un artiglio gigante manovrato dai tre pupazzi alieni separati dagli amici grazie a un trattore nella stessa discarica. Lotso avrà una brutta fine venendo trovato da un netturbino, il quale decide di legare il peluche davanti al proprio camion che usa per lavoro.
Woody e i suoi amici ritornano a casa con un camion della spazzatura, si lavano e si preparano ad essere messi in soffitta, ma il cowboy decide all'ultimo momento che lui e i suoi amici devono continuare, insieme, il loro compito da giocattoli da qualche altra parte, quindi lascia un post-it a Andy suggerendogli di donare i suoi giocattoli ad un indirizzo, che è dove abita Bonnie.I giocattoli vengono portati da Bonnie dove insieme a lei Andy può giocare un ultima volta con i suoi giocattoli prima di partire per il college. Il film si conclude con un addio reciproco fra Andy e i suoi giocattoli che descrive come loro lo hanno fatto divertire.La scena finale vede Woody guardare verso la ormai sempre più lontana macchina di Andy, riuscendo a strappare dalle sue labbra commosse un «Addio amico».
Il film non finisce perché nella scena seguente (durante i titoli di coda) i giocattoli rimasti al Sunnyside mandano una lettera, scritta da Ken e infilata nello zainetto di Bonnie, a Woody e ai suoi amici per fargli sapere come l'asilo, gestito da lui e da Barbie, sia diventato un paradiso per tutti perché i membri che ne fanno parte si aiutano a vicenda per resistere ai giochi dei bambini e si divertono di notte quando nessuno li vede.












Toy story 3 la grande fuga

Il gobbo di notre dame

In una cupa Parigi della fine del XV secolo ha inizio il film. Chi regna con metodo dittatoriale la città considera il popolo e gli zingari esseri socialmente inferiori. Nel tragico preambolo dei soldati inseguono e circondano una famiglia di zingari. Quando improvvisamente una donna fugge per cercare la salvezza assieme al figlio è inseguita a cavallo dal giudice (nel romanzo originale un arcidiacono) Claude Frollo. Quando la donna giunge ai piedi della cattedrale di Notre-Dame viene tragicamente uccisa da Frollo, che gli fa battere il capo in una rovinosa caduta. Frollo si appropria quindi del fagotto della donna e scopre solo in quel momento che nasconde un neonato. La sorte della creatura è irrimediabilmente segnata, ma l'imprevisto quanto tempestivo interporsi dell'arcidiacono di Notre-Dame evita l'ennesimo assassinio. Per questo però la creatura dovrà rimanere per sempre confinata nella grande cattedrale parigina.
Quasimodo, il nome che gli è posto (che significa "formato a metà"), senza cure cresce ancor più deforme nel fisico e sconosciuto a chiunque. Molti hanno però udito dell'esistenza di un misterioso essere confinato nella torre della chiesa.
Anni dopo, un Quasimodo adolescente assiste dalla sua "casa" all'allegro arrivo delle carovane di nuovi gitani. Arrivano in città a celebrare la Festa dei Folli al 6 gennaio. Il giovane campanaro trascorre le giornate appollaiato sulle guglie, in compagnia di animati gargoyle di pietra quando nota tra gli zingari una bella ed esuberante ragazza di nome Esmeralda.[1]
Estremamente agile, oltreché dotato di forza sovrumana, il campanaro scende facilmente dalla torre per immergersi tra la folla mascherata. È in atto l'elezione del Re dei folli: la maschera più brutta e orripilante. Vedendolo per la prima volta ma scambiandolo per una messa in scena Quasimodo finisce, senza volerlo, per essere acclamato vincitore. Ben presto la folla scopre che non è una finzione. Esplode in risa e sberleffi arrivando addirittura a colpirlo con frutta e ortaggi. Esmeralda, orripilata dalla scena si affretta, lei sola, in sua difesa. Quando il giudice Frollo vede quel che accade e riconosce il giovane Quasimodo manda uomini armati e Febo, il capitano delle guardie,[2] a catturare il fuggitivo e la ragazza. Proprio quando i soldati sopraggiungono, Esmeralda con un trucco da zingara scompare, mentre il povero campanaro è costretto a tornare nella torre di Notre-Dame.
L'evento fa scaturire nell'apparente immaturo (altra notevole trasfigurazione dal personaggio del libro) campanaro un sentimento sconosciuto: in Esmeralda ha visto, anche se per un breve attimo, la solidarietà e l'amicizia. Desidera quindi ardentemente e al più presto incontrarla nuovamente. Frollo, che nel frattempo trama rancore e vendetta verso gli zingari e contemporaneamente spasima per avere Esmeralda, dà ordine di cercarli in tutta la città, se necessario mettendola a ferro e fuoco. All'ennesimo episodio di sopraffazione e violenza verso gente inerme l'animo e la moralità del capitano delle guardie insorge. Febo si ribella al potere del giudice, rischiando di essere ucciso. È salvato in extremis, proprio da Esmeralda. La ragazza chiede all'ingenuo Quasimodo di nascondere e curare Febo.

Frollo che ha però intuito il sentimento che unisce i giovani decide di sfruttare l'ingenuità del campanaro e di tendere un tranello. Rivela a Quasimodo che ha scoperto il luogo in cui si nascondono gli zingari, e che all'alba lo attaccherà con ingenti forze. In realtà si tratta solo di un pretesto, ovvero di una scusa, per obbligare Quasimodo ad andare ad avvisare gli zingari. Quasimodo e Febo si recano quindi alla Corte dei Miracoli, il luogo segreto dove si nascondono tutti i fuorilegge. Non sanno però che Frollo e i soldati li stanno seguendo. Il tranello di Frollo è dunque compiuto. Imprigiona Febo e gli zingari, condannando Esmeralda al rogo e incatenando Quasimodo nella cattedrale. L'indomani all'alba, davanti allo spettacolo di Esmeralda morente, Quasimodo si ribella e riesce a liberarsi, salvandola. Nel frattempo Febo e gli zingari attaccano i soldati, ma Frollo riesce ad entrare a Notre-Dame e a liberarsi dell'arcidiacono; tenta di uccidere Quasimodo, ma il campanaro riesce a fuggire, nascondendosi con la ragazza svenuta sull'estremità di un balcone. Frollo li segue, ma precipita verso la morte e l'Inferno prima di poter dare il colpo di grazia ad Esmeralda; il gargoyle su cui Frollo si appoggia si rompe.
Febo ed Esmeralda coronano la loro unione e il buon Quasimodo è acclamato dalla folla. Una delle tante morali che rimangono vive nella mente dello spettatore, è che chiunque sappia amare è da amare, a dispetto del fisico o stato sociale. 


Il gobbo di notre dame         





sabato 1 gennaio 2011

Pinocchio

Tutto inizia che, Il Grillo Parlante racconta la storia di un burattino, di nome Pinocchio. Un giorno mentre il Grillo Parlante camminava, trova la casa di Mastro Geppetto, un vecchio falegname che costruisce un burattino e lo chiama così Pinocchio.
Geppetto vede una stella cadente; e dice che vorrebbe che il suo Pinocchio diventasse vero, mentre Geppetto, il gatto Figaro, il pesciolino Cleo e il grillo dormono arriva la stella cadente che in realtà è la Fata Turchina; e trasforma Pinocchio in un burattino vero e gli dice:- "Dovrai dimostrare le tue colpe, dire la verità, di essere coraggioso e di fare il bravo; così diventarai un bambino vero."-. La Fata affida il Grillo come Conoscenza di Pinnocchio.
Nella notte il burattino e il Grillo danno festeggiamenti, finchè Pinnocchio non combina un disastro, sveglia Geppetto spaventato. Scoperto della nascita di Pinnocchio danno festeggiamenti, e il giorno dopo va a scuola.
Ma inocontra il Gatto e la Volpe, che lo convincono ad andare con loro da Mangia Fuoco e rinchiude Pinocchio, in una gabbia Pinocchio viene salvato dalla Fata e dal Grillo, ma quando tornò a casa si fece convincire da Lucignolo ad andare nel paese dei balocchi.
Il grillo Parlante si diresse al Paese Dei Balcchi, e scoprii che dei ragazzi erano diventati asini! Il Grillo Parlante bdoveva portare fuori Pinocchio dal Paese dei Balocchi immediatamente!
Il Grillo andò da Pinocchio ma era diventato un'asino ma riuscii a fuggire dal paese tuffandosi nell'acqua.
Ma quando arrivaro a casa, Geppetto era scomparso apparve una colomba fatata e lasciò cadere una lettera e diceva: "Geppetto è partito per cercarti, Pinocchio. Ed è stato inghiottito da una balena, ma è ancora vivo!" Pinocchio arrivò su una scogliera insieme al Grillo che voleva fermalo ma si buttò subito nell'acqua seguito da il grillo. Dovette cercare a lungo il Babbo finchè non lo trova nella pancia della balena, Pinocchio decide di accendere un fuoco la balena starnitii e uscii fuori Pinocchio, Geppetto , Figaro e Cleo. La balena spaccò la zattera e Geppetto si arrese ma Pinocchio afferò il babbo e lo portò sano e salvo sulla terraferma. Il Grillo trovò il corpo di Pinocchio disteso sulla spiaggia. Geppetto credendo di aver perso Pinocchio arriva la Fata e Pinocchio si trasforma in un bambino vero.

Pinocchio











Cenerentola

Cenerentola

pinocchio

pinocchio

Cenerentola.

Cenerentola.

Alexandra

Alexandra